La Mazzini è una scuola e deve restare scuola

A Bassano del Grappa l’amministrazione crede di guardare lontano, ma in realtà è miope e pensa di camuffare la carenza di idee facendo proposte estranee alla nostra città e alla sua storia.

Dicono di voler fare nella Mazzini un “museo della natura”: noi diciamo “museo degli animali impagliati”. Le similitudini con il MuSe di Trento non reggono perché dietro la realtà trentina c’è un museo centenario di storia naturale, c’è la volontà della provincia autonoma di investire massicciamente per la costruzione di un nuovo polo, per l’acquisto delle collezioni, per la gestione.

Noi crediamo che dietro la proposta dell’amministrazione ci sia solo fumo negli occhi e animali impagliati. Del tanto decantato ingegno veneto manca quello che ci ha resi grandi: i piedi per terra.

Siamo sempre convinti che la Mazzini debba rimanere scuola e che possa, investendoci, rianimare l’offerta scolastica del centro storico, che invece con questo specchietto per le allodole è destinata a sparire. Come può l’ottava città del Veneto tagliare le scuole del suo secondo quartiere? Come può rinunciare ad avere bambini e famiglie in quello che dovrebbe essere il suo cuore pulsante?

Non accettiamo che la scuola Mazzini diventi un contenitori di tristi animali o il palcoscenico di una speculazione sulla pelle della città più giovane. Si ragioni pure sul Santa Chiara, sul museo dell’ingegno e dell’automobile, ma si lascino le scuole ai bambini e alle bambine. Bisogna piuttosto riqualificare al più presto la Mazzini per farne un polo educativo, scolastico e comunitario d’eccellenza che possa anche rivitalizzare l’IC 1, la sua vocazione musicale, la sua importante scuola media.

La Mazzini è un presidio culturale irrinunciabile. Non lasceremo che sparisca per mire di facciata e per la tracotanza di chi non ha idee e vuole gettar fumo negli occhi, per l’incapacità di un’amministrazione comunale di perseguire i veri bisogni della cittadinanza credendo che basti qualche parola inglese per distrarre la gente.

Siamo certi che il vero ingegno veneto non si lascerà imbrogliare da questa proposta. Per questo vi invitiamo a prendere parte, a dire la vostra, a lottare affinché la scuola Mazzini torni a essere la casa dei bambini e non la casa degli animali impagliati con un costosissimo ristorante (pardon: food and beverage) in terrazza.

Bassano per Tutti è dalla parte dell’infanzia, delle famiglie, delle persone.