UNA LEGGE REGIONALE INCOSTITUZIONALE…

La Consulta ha bocciato la norma della Regione Veneto che prevedeva l’accesso prioritario ai figli di chi risiede in regione da almeno 15 anni.
Contrasta “con il principio di uguaglianza”. “Non c’è alcuna ragionevole correlazione tra la residenza prolungata e le situazioni di bisogno o di disagio” dice la Consulta.
Una presa di posizione che rimette giustizia alle discriminazioni che la Regione Veneto poneva nei confronti dei bambini!

Battiamoci per contrastare ogni pregiudizio al riconoscimento di cittadinanza ai bambini e alle bambine fin dai primi giorni di vita.