TORNO SUBITO

Nulla di fatto, nessuna candidatura da parte delle minoranze per la presidenza della Commissione temporanea per il Ponte degli Alpini, tanti interventi completamente fuori dall’ordine del giorno (il primo punto prevedeva l’elezione del presidente della Commissione).
Non siamo nemmeno arrivati al primo punto…
Ci aggiorniamo a breve, intanto diffondiamo il testo del comunicato stampa diffuso ieri a firma dei tre capigruppo di maggioranza.

Testo del comunicato

Alla prova dei fatti la verità è venuta a galla: l’unico scopo della richiesta da parte dei gruppi di opposizione di istituire una commissione, temporanea o d’indagine, era di fare polemica indipendentemente dal voler fare chiarezza, dal voler monitorare i lavori di ripristino e consolidamento del Ponte degli Alpini. Di fronte alla disponibilità assoluta dell’Amministrazione e della maggioranza di mettere nelle loro mani la conduzione di una apposita commissione pubblica per verificare, analizzare, seguire lo svolgimento dei lavori di restauro del Ponte degli Alpini, le opposizione hanno rivelato l’unico scopo che da sempre guida le loro iniziative: denigrare il lavoro dell’Amministrazione e di fronte a qualsiasi disponibilità da parte della maggioranza alzare le richieste, fino ad arrivare a chiedere una commissione di indagine senza che vi fosse alcuna giustificazione perché mai come nel caso del Ponte degli Alpini l’iter è stato esaminato e analizzato da TAR, Consiglio di Stato, avvocati di parte, ecc.

La realtà è che è facile fare generiche critiche, ma è molto più difficile assumersi l’onere e la responsabilità di condurre una attività diretta. La verità è che di fronte al pericolo di dover riconoscere che l’Amministrazione ha sempre operato per il meglio, anche a fronte di una scelta imposta da un tribunale, le opposizioni hanno preferito fare marcia indietro. Se la paura delle opposizioni è quella di fare da parafulmine a questa Amministrazione, perché fare tutto questo “chiasso” per chiedere la commissione e poi, appena si intravvede la possibilità di doversi impegnare in modo attivo, fare marcia indietro?

E, come è loro stile, i gruppi di opposizione Impegno per Bassano, Lega Nord, Forza Italia e Bassano Congiunta lo hanno fatto senza alcun rispetto istituzionale verso i colleghi consiglieri, sia di maggioranza che gli altri di opposizione, inviando ai media un comunicato stampa, ancor prima di presentarsi in commissione. Un’amara presa in giro.

Dunque alla prova dei fatti, di fronte alla possibilità di concretizzare quanto richiesto, le opposizioni dicono di no. Un’occasione gettata alle ortiche e una grave mancanza di rispetto verso le attese della città. Pazienza. Questa riprova della falsa disponibilità delle opposizioni purtroppo non sorprende ma ci delude. Nel contempo, ci sprona a continuare nell’impegno di sostenere il non facile lavoro che Riccardo Poletto e la sua squadra svolgono con quotidiana serietà e in forte collaborazione con quanti operano negli uffici del nostro Comune. Sarà inoltre nostro compito migliorare ancor di più il dialogo che non si è mai interrotto con la Città e con i gruppi di specifico interesse per la vicenda del Ponte degli Alpini.

Firmato

Gianandrea Borsato – Partito Democratico

Renzo Masolo – Bassano per Tutti

Bruno Bernardi – Più Bassano