PARTENZA UFFICIALE PIEDIBUS DEL TERRITORIO

[facebook_video url =”https://www.facebook.com/bassanoxtutti/videos/2009042459341844/”]

Anno scolastico 2017-2018
Lunedì 9 ottobre 2017

Gli assessori dei comuni di Bassano assieme a insegnanti e genitori hanno incontrato i giornalisti presso la scuola primaria Canova (Santa croce) di Bassano. Poi partenza simbolica di tutti i Piedibus del territorio

Quest’anno la partenza simbolica dei Piedibus di Bassano del Grappa e degli altri Comuni del territorio, per promuovere questa importante e salutare iniziativa, è prevista per Lunedì 9 ottobre. Data in cui gli amministratori locali del bassanese accompagneranno i bambini di alcuni piedibus cittadini, per testimoniare con loro l’utilità di questa buona pratica: andare a scuola a piedi, in un gruppo in cui “autista” e “controllore” sono due o più adulti volontari, che “guidano” in sicurezza i bambini fino a scuola.
Questa decisione – come sottolineano l’Assessore alle politiche dell’Infanzia e delle Giovani generazioni Oscar Mazzocchin ed il consigliere delegato alla mobilità pedonale e ciclabile Renzo Masolo – è scaturita dopo il riuscito corso di formazione, promosso dal Comune di Bassano in collaborazione con la Rete Territoriale Scolastica Bassano-Asiago, dal titolo “Gli Stati Generali dei Pedibus – Green to School” tenutosi lo scorso 9 settembre 2017, presso la splendida Villa Cappello di Cartigliano, in cui amministratori locali, insegnanti e referenti genitori dei piedibus si sono confrontati sulle ricadute positive di questo servizio. Il piedibus infatti permette ai bambini di fare attività fisica spontanea e libera, al di fuori di quella strutturata pomeridiana, a cui si arriva di solito in auto, e che anche se fa bene al fisico, non è detto che sia socializzante come può esserlo un gruppo di bimbi eterogeneo di età, che camminano insieme e, intanto, chiacchierano, si confrontano e si prendono cura dei più piccoli, che a loro volta si sentono protetti da un loro pari; senza contare che gli insegnanti confermano che i ragazzini arrivano a scuola più svegli, più contenti, più responsabilizzati, più attivi a livello scolastico e meno agitati perché già hanno avuto modo di sfogarsi. Ma non finisce qui, altri benefici effetti dell’andare a scuola a piedi sono quelli, dimostrati, della riduzione del traffico veicolare intorno alle scuole e dei pericoli conseguenti che corrono i bambini stessi in prossimità degli edifici scolastici. Ma anche riduzione dell’inquinamento, a favore della salute di tutti, come più volte ribadito dagli esperti dell’Ulss n. 7, che, nell’ottica della promozione dell’attività fisica e della prevenzione, hanno relazionato, dati alla mano, sui problemi legati all’obesità, in crescita tra i giovanissimi, sull’incidentalità, sugli effetti degli inquinanti dell’aria sulla popolazione pediatrica e sulla salute ambientale, perchè, come indicato anche dalle linee guida dell’OMS, “l’aria pulita è considerata un requisito fondamentale per la salute umana ed il benessere”.
Per tutti questi motivi gli assessori all’istruzione del territorio, consci che l’acquisizione di autonomia e responsabilità da parte dei bambini può essere sperimentata anche con il piedibus, vogliono perseguire una progettazione unitaria tra Comuni su politiche di promozione della mobilità sostenibile, tra le quali il coordinamento dei piedibus, come previsto anche dal progetto territoriale “Green to Go” con il quale il Comune di Bassano, in qualità di ente capofila di tredici comuni, ha ottenuto un finanziamento per una serie di iniziative in favore della mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.
Oggi quindi, tutti in marcia con i bambini dei piedibus, facendo una scelta pulita per l’ambiente e sana per le persone.

#greentogo #piedibus

Alessandro Rossi neoconsigliere. Comunicato stampa

Siamo lieti di presentare Alessandro Rossi, il nuovo consigliere comunale che prenderˆ il posto del dimissionario Mattia Bindella, e siamo lieti di spiegare come riorganizzeremo e rilanceremo il nuovo gruppo consigliare Bassano per Tutti.

Come abbiamo già spiegato, le dimissioni del capogruppo Bindella ci hanno sorpreso e nello stesso tempo amareggiato. Non le condividiamo nel merito e nel metodo per diversi motivi. I ruoli che ci vengono affidati non sono privilegi o regali, ma impegni che accettiamo di prendere in carico. Sono mezzi che possono rendere più efficace la nostra azione politica. Il rinunciare all’impegno senza averli sfruttati appieno è di fatto un’occasione perduta. Per quanto riguarda il metodo, malgrado le giustificate difficoltà personali che tutti i consiglieri comunali possono avere, dispiace che la scelta sia stata personale e non condivisa e discussa con attenzione e partecipazione con tutta la lista e con il gruppo consigliare. Non vogliamo comunque fare un processo a Mattia Bindella, saremo sempre disponibili per ogni chiarimento ora ed in futuro, come lo siamo stati in questi 3 anni passati assieme.

Ringraziamo anticipatamente Alessandro Rossi per la grande disponibilità ed il senso di responsabilità. Ringraziamo anche Lucia Lancerin che proseguirà con il suo recente impegno come membro della Commissione Paesaggio. Ringraziamo Bianca Bonaldi e Raffaella Borin che non hanno potuto accettare di entrare in consiglio comunale per motivi lavorativi e di residenza.

La nuova carica di consigliere comunale verrà ufficializzata durante il prossimo consiglio comunale, dopodiché indicativamente questa sarà l’organizzazione del nostro gruppo: Alessandro Rossi entrerà nella commissione Territorio e nella commissione Affari Istituzionali. Teresa Santini rimarrà nelle commissione Cultura e Sociale, oltre all’impegno nel comitato di Educazione alla Lettura, nella Rete Biblioteche Vicentine e nell’Ente Vicentini nel Mondo. A Renzo Masolo è stato affidato il ruolo di capogruppo, si sposterà nella commissione Bilancio, continuerà l’impegno che la delega alla Mobilità ciclistica e pedonale gli richiede e a seguire la commissione Mercato ortofrutticolo.
Forte continuerà ad essere la collaborazione con l’assessore Oscar Mazzocchin.
Scontato il sostegno a tutta la Giunta e in particolare al Sindaco Riccardo Poletto che tanto sta facendo per la nostra città.

In questi ultimi 2 anni di mandato continueremo ad impegnarci, ora anche con l’aiuto di Alessandro Rossi, sui temi prioritari per la nostra lista: Cultura, Diritti, Politiche per l’Infanzia e i Giovani, Lavoro, Sociale, Territorio, Ambiente, Rifiuti, Mobilità, Sostenibilità, Partecipazione, Accoglienza, Sobrietà, Legalità.
Per Bassano per Tutti Alessandro Rossi, Teresa Santini, Renzo Masolo, Oscar Mazzocchin.

VICINANZA E SOLIDARIETÀ ALLA CGIL DI BASSANO …

Condanniamo con forza e determinazione il grave atto intimidatorio subito dalla CGIL di Bassano del Grappa ed esprimiamo la massima solidarietà all’organizzazione sindacale e a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici che rappresenta.
Di fronte ad episodi come questo diventa fondamentale una forte ed unitaria condanna da parte di tutte e tutti coloro che ritengono la democrazia, il dialogo ed il libero e pacifico confronto un patrimonio essenziale per la solidità di un sistema democratico e civile.
Auspicando che venga fatta luce al più presto su quanto avvenuto, ribadiamo con convinzione la nostra solidarietà alla CGIL, nell’impegno per la difesa del lavoro che il sindacato rappresenta.

Il gruppo consiliare “Bassano per tutti”, a nome di tutta la lista civica

Mattia Bindella
Teresa Santini
Renzo Masolo
Oscar Mazzocchin

I profughi al lavoro come volontari – Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA LISTA BASSANO PER TUTTI: “I PROFUGHI AL LAVORO COME VOLONTARI: UNA BELLA OPPORTUNITA’ PER BASSANO ED UN ESEMPIO PER GLI ALTRI COMUNI”

L’Amministrazione comunale di Bassano del Grappa ha presentato in questi giorni una proposta concreta e ragionevole per la gestione della situazione in cui si trovano i profughi attualmente accolti nella nostra Città.

Obiettivo della proposta è quello di occupare le persone attualmente ospitate a Bassano in lavori socialmente utili, attività di manutenzione di spazi pubblici ed altri piccoli lavori di decoro urbano. Il tutto su base volontaria, come forma di autentico impegno civico e sociale. Lo status giuridico di queste persone, infatti, non consente loro di avere un contratto di lavoro e l’unica forma di impiego alla quale possono dedicarsi è quella del volontariato.

“BASSANO PER TUTTI” sostiene con forza e determinazione la bontà di questo progetto, un’ottima opportunità per favorire un fecondo percorso di convivenza, inclusione e giustizia sociale.

La gestione dei profughi e dell’emergenza umanitaria con cui il nostro Paese sta facendo i conti proprio in questi mesi richiede un tempestivo intervento da parte del Governo nazionale e da parte dell’Unione Europea.
L’Italia non può essere lasciata sola e l’Europa, che proprio in questi giorni sta attraversando una fase di profonda ridefinizione della sua identità, deve dimostrare la sua capacità di affrontare dinamiche geopolitiche come quella in questione con una chiara e determinata azione politica, indirizzata alla tutela della vita umana, della democrazia e della libertà.

I Comuni italiani non possono affrontare da soli un’emergenza di queste dimensioni ed il nostro invito agli organismi competenti è proprio quello di individuare al più presto e nelle sedi opportune delle soluzioni adeguate a quanto sta avvenendo nel Mediterraneo, senza scadere nella demagogia e nel populismo.

La Politica ha il DOVERE di gestire e risolvere i problemi. La proposta della nostra Amministrazione va proprio in questa direzione.

Grazie a questo progetto, potremo conciliare il dovere dell’accoglienza verso uomini, donne e bambini in fuga da guerre e tragedie umanitarie con quello che potremmo definire un vero e proprio “patto di cittadinanza”, grazie al quale le persone ospitate nella nostra Città potranno impegnarsi nella comunità nella quale si trovano a vivere, dimostrando il loro desiderio di incontro e collaborazione con le cittadine ed i cittadini bassanesi.
Molti di questi ragazzi hanno già dimostrato la loro volontà di accogliere questa proposta: un bellissimo segnale, che ci fa ben sperare.
Proprio da questo impegno potrebbero giungere nuovi aiuti al prezioso lavoro svolto dai nostri Consigli di Quartiere, impegnati quotidianamente nelle attività di cura del territorio della nostra Città.

Ci uniamo, con convinzione, alla realizzazione di questo progetto, un utile e proficuo antidoto ad intolleranza e xenofobia e a quella “guerra tra poveri” in cui si rischia di scivolare in periodi socialmente ed economicamente difficili come quello che stiamo attraversando.

Per la lista “BASSANO PER TUTTI”

Mattia Bindella, Capogruppo Consiliare “Bassano per tutti”

Ambiente e territorio.

Ambienteeterritorio

Bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore. (Peppino Impastato)

Proponiamo di cambiare il nostro modo di vedere il territorio, organismo vivente che va rispettato e salvaguardato nel suo insieme. Cambiare direzione come unico modo di immaginare un futuro possibile, per arginare i disastri cui spesso assistiamo dove poche gocce di pioggia in più del normale portano sott’acqua interi territori e pezzi di città con perdita di raccolti, danni alle attività e perdite di vite umane. Leggi tutto “Ambiente e territorio.”

Per il lavoro.

 PerillavoroIn questa situazione economica di crisi che ha coinvolto tutti, proponiamo strategie per nuove forme di occupazione e di sostegno concreto a singoli e famiglie. Per capire meglio ed lanciare nuove progettualità vincenti avvieremo tavoli di lavoro continuo con imprenditori, sindacati ed associazioni di categoria, per una seria analisi della situazione economica e occupazionale del comune e del comprensorio.Come trovare nuove energie? Leggi tutto “Per il lavoro.”

Più (agri)cultura.

piuagricultura

Ogni metro quadrato coltivato è un pezzo di territorio sottratto alla speculazione edilizia.

Biologico e km 0 si accompagnano a rispetto per l’ambiente, difesa e cultura del territorio, più garanzie per il consumatore. In confronto a molte altre pratiche agrarie, l’agricoltura biologica significa cibo più sano, aria e acque meno inquinate e più tutela della biodiversità. I prodotti locali hanno una minore impronta di CO2 e di sostanze inquinanti, favoriscono la conoscenza diretta del produttore e filiere corte. La sinergia tra l’ente pubblico e le associazioni sensibili a questi temi (a Bassano ce ne sono molte) deve diventare motore per favorire biologico e km 0 e, dunque, un’economia diversa.

Intendiamo facilitare l’incontro tra domanda e offerta dei prodotti agricoli esclusivamente locali. Gli spazi adesso a disposizione (es. campagna amica) sono insufficienti. Vogliamo promuovere i gruppi d’acquisto e l’organizzazione di mercati di prodotti locali nei quartieri, anche individuando e mettendo a disposizione gli spazi necessari.

A Bassano il territorio dedicato all’agricoltura si è drammaticamente ridotto negli ultimi decenni. Fare gli agricoltori è difficile. Implica un cambio di prospettiva, uno stile di vita e di gestione del territorio impegnativo. Chi non possiede il terreno è in difficoltà, gli investimenti da fare spesso scoraggiano i giovani che vorrebbero iniziare. In stretta connessione con le associazioni, intendiamo individuare e creare una bacheca di terreni non utilizzati a favore dei giovani interessati alla coltivazione, sull’esempio di quanto è stato fatto per i terrazzamenti della Valbrenta. Vogliamo favorire le sinergie e il coordinamento tra le associazioni interessate all’acquisto di terreni da concedere in affitto agevolato a startup di giovani agricoltori, anche attraverso finanziamenti collettivi in cui l’amministrazione fa da garante. Il Comune può anche concedere piccoli spazi di proprietà, previo censimento e pubblicità, alle famiglie che lo richiedano per gli orti urbani.

Proponiamo di istituire una delega assessorile all’agricoltura, per garantire la salvaguardia del territorio, per collaborare con i comuni contermini (a Bassano resta poco spazio) creando un biodistretto dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringano un accordo per la gestione sostenibile delle risorse locali, partendo dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense scolastiche bio). Inoltre, intendiamo fare di Bassano il capofila di un coordinamento OGM-free della Pedemontana Veneta che coinvolga i numerosi comuni sensibili al tema.

Non servono grandi risorse economiche, bastano idee, collaborazione e una visione lungimirante per migliorare la vita di tutti e creare nuovi posti di lavoro.

Una città senza barriere.

Unacittasenzabarriere

Una città può diventare accessibile e senza barriere solo partendo da un percorso sulla comunicazione inclusiva che dia la possibilità di condividere conoscenze, esperienze e costruire nuovi linguaggi. In questo modo le azioni messe in campo non saranno più solo un fare per includere, ma esito di un pensiero inclusivo.

Vogliamo migliorare la qualità di vita, l’accessibilità, la fruibilità e l’usabilità degli ambienti, promuovere la cultura dell’inclusione sociale, contrastare la discriminazione e la marginalizzazione di qualsiasi individuo. Proporre azioni concrete che facciano sentire alle persone con disabilità e alle loro famiglie che la città è in ascolto e riconosce le loro esigenze di movimento e di autonomia. Leggi tutto “Una città senza barriere.”