Alessandro Rossi neoconsigliere. Comunicato stampa

Siamo lieti di presentare Alessandro Rossi, il nuovo consigliere comunale che prenderˆ il posto del dimissionario Mattia Bindella, e siamo lieti di spiegare come riorganizzeremo e rilanceremo il nuovo gruppo consigliare Bassano per Tutti.

Come abbiamo già spiegato, le dimissioni del capogruppo Bindella ci hanno sorpreso e nello stesso tempo amareggiato. Non le condividiamo nel merito e nel metodo per diversi motivi. I ruoli che ci vengono affidati non sono privilegi o regali, ma impegni che accettiamo di prendere in carico. Sono mezzi che possono rendere più efficace la nostra azione politica. Il rinunciare all’impegno senza averli sfruttati appieno è di fatto un’occasione perduta. Per quanto riguarda il metodo, malgrado le giustificate difficoltà personali che tutti i consiglieri comunali possono avere, dispiace che la scelta sia stata personale e non condivisa e discussa con attenzione e partecipazione con tutta la lista e con il gruppo consigliare. Non vogliamo comunque fare un processo a Mattia Bindella, saremo sempre disponibili per ogni chiarimento ora ed in futuro, come lo siamo stati in questi 3 anni passati assieme.

Ringraziamo anticipatamente Alessandro Rossi per la grande disponibilità ed il senso di responsabilità. Ringraziamo anche Lucia Lancerin che proseguirà con il suo recente impegno come membro della Commissione Paesaggio. Ringraziamo Bianca Bonaldi e Raffaella Borin che non hanno potuto accettare di entrare in consiglio comunale per motivi lavorativi e di residenza.

La nuova carica di consigliere comunale verrà ufficializzata durante il prossimo consiglio comunale, dopodiché indicativamente questa sarà l’organizzazione del nostro gruppo: Alessandro Rossi entrerà nella commissione Territorio e nella commissione Affari Istituzionali. Teresa Santini rimarrà nelle commissione Cultura e Sociale, oltre all’impegno nel comitato di Educazione alla Lettura, nella Rete Biblioteche Vicentine e nell’Ente Vicentini nel Mondo. A Renzo Masolo è stato affidato il ruolo di capogruppo, si sposterà nella commissione Bilancio, continuerà l’impegno che la delega alla Mobilità ciclistica e pedonale gli richiede e a seguire la commissione Mercato ortofrutticolo.
Forte continuerà ad essere la collaborazione con l’assessore Oscar Mazzocchin.
Scontato il sostegno a tutta la Giunta e in particolare al Sindaco Riccardo Poletto che tanto sta facendo per la nostra città.

In questi ultimi 2 anni di mandato continueremo ad impegnarci, ora anche con l’aiuto di Alessandro Rossi, sui temi prioritari per la nostra lista: Cultura, Diritti, Politiche per l’Infanzia e i Giovani, Lavoro, Sociale, Territorio, Ambiente, Rifiuti, Mobilità, Sostenibilità, Partecipazione, Accoglienza, Sobrietà, Legalità.
Per Bassano per Tutti Alessandro Rossi, Teresa Santini, Renzo Masolo, Oscar Mazzocchin.

GRUPPO CIVICO BASSANO PER TUTTI

GRUPPO CIVICO BASSANO PER TUTTI: “IL 17 APRILE ANDIAMO A VOTARE E VOTIAMO SI!”

Domenica 17 aprile si terrà il referendum abrogativo contro le trivellazioni.

Il gruppo civico “BASSANO PER TUTTI” invita tutti i cittadini e tutte le cittadine a recarsi alle urne e a votare con convinzione SI!

Il referendum rappresenta una grande ed irrinunciabile occasione di partecipazione democratica. Sulla democrazia, noi NON CI ASTENIAMO, vogliamo SCEGLIERE da che parte stare!

Sul futuro del nostro Paese decidono i cittadini. Il 17 aprile raggiungiamo, ASSIEME, il quorum! Andiamo a votare e VOTIAMO SI!

Con la vittoria del SI e l’abrogazione della legge attualmente in vigore, avremo l’opportunità di esprimere un chiaro messaggio politico.

Un SI contro le trivellazioni, ma a favore del nostro mare, del nostro territorio, della nostra Italia.

Si tratta di una straordinaria occasione per rivendicare il nostro impegno, l’impegno dei cittadini e delle cittadine, a favore di un nuovo modello energetico, sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

La pratica delle trivellazioni costituisce un grande pericolo per l’ambiente e, quindi, per tutti noi. Un pericolo che si configura come una minaccia per la nostra vera ricchezza: la straordinaria bellezza della nostra storia e della nostra cultura, sulle quali abbiamo il dovere di investire.

I consiglieri comunali del gruppo civico “Bassano per tutti”

Mattia Bindella

Teresa Santini

Renzo Masolo

È ora di essere civili

Bassano per tutti ha condiviso l’evento di Circolo Tondelli LGBTI.

Per il lavoro.

 PerillavoroIn questa situazione economica di crisi che ha coinvolto tutti, proponiamo strategie per nuove forme di occupazione e di sostegno concreto a singoli e famiglie. Per capire meglio ed lanciare nuove progettualità vincenti avvieremo tavoli di lavoro continuo con imprenditori, sindacati ed associazioni di categoria, per una seria analisi della situazione economica e occupazionale del comune e del comprensorio.Come trovare nuove energie? Leggi tutto “Per il lavoro.”

Più (agri)cultura.

piuagricultura

Ogni metro quadrato coltivato è un pezzo di territorio sottratto alla speculazione edilizia.

Biologico e km 0 si accompagnano a rispetto per l’ambiente, difesa e cultura del territorio, più garanzie per il consumatore. In confronto a molte altre pratiche agrarie, l’agricoltura biologica significa cibo più sano, aria e acque meno inquinate e più tutela della biodiversità. I prodotti locali hanno una minore impronta di CO2 e di sostanze inquinanti, favoriscono la conoscenza diretta del produttore e filiere corte. La sinergia tra l’ente pubblico e le associazioni sensibili a questi temi (a Bassano ce ne sono molte) deve diventare motore per favorire biologico e km 0 e, dunque, un’economia diversa.

Intendiamo facilitare l’incontro tra domanda e offerta dei prodotti agricoli esclusivamente locali. Gli spazi adesso a disposizione (es. campagna amica) sono insufficienti. Vogliamo promuovere i gruppi d’acquisto e l’organizzazione di mercati di prodotti locali nei quartieri, anche individuando e mettendo a disposizione gli spazi necessari.

A Bassano il territorio dedicato all’agricoltura si è drammaticamente ridotto negli ultimi decenni. Fare gli agricoltori è difficile. Implica un cambio di prospettiva, uno stile di vita e di gestione del territorio impegnativo. Chi non possiede il terreno è in difficoltà, gli investimenti da fare spesso scoraggiano i giovani che vorrebbero iniziare. In stretta connessione con le associazioni, intendiamo individuare e creare una bacheca di terreni non utilizzati a favore dei giovani interessati alla coltivazione, sull’esempio di quanto è stato fatto per i terrazzamenti della Valbrenta. Vogliamo favorire le sinergie e il coordinamento tra le associazioni interessate all’acquisto di terreni da concedere in affitto agevolato a startup di giovani agricoltori, anche attraverso finanziamenti collettivi in cui l’amministrazione fa da garante. Il Comune può anche concedere piccoli spazi di proprietà, previo censimento e pubblicità, alle famiglie che lo richiedano per gli orti urbani.

Proponiamo di istituire una delega assessorile all’agricoltura, per garantire la salvaguardia del territorio, per collaborare con i comuni contermini (a Bassano resta poco spazio) creando un biodistretto dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringano un accordo per la gestione sostenibile delle risorse locali, partendo dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense scolastiche bio). Inoltre, intendiamo fare di Bassano il capofila di un coordinamento OGM-free della Pedemontana Veneta che coinvolga i numerosi comuni sensibili al tema.

Non servono grandi risorse economiche, bastano idee, collaborazione e una visione lungimirante per migliorare la vita di tutti e creare nuovi posti di lavoro.

Una città senza barriere.

Unacittasenzabarriere

Una città può diventare accessibile e senza barriere solo partendo da un percorso sulla comunicazione inclusiva che dia la possibilità di condividere conoscenze, esperienze e costruire nuovi linguaggi. In questo modo le azioni messe in campo non saranno più solo un fare per includere, ma esito di un pensiero inclusivo.

Vogliamo migliorare la qualità di vita, l’accessibilità, la fruibilità e l’usabilità degli ambienti, promuovere la cultura dell’inclusione sociale, contrastare la discriminazione e la marginalizzazione di qualsiasi individuo. Proporre azioni concrete che facciano sentire alle persone con disabilità e alle loro famiglie che la città è in ascolto e riconosce le loro esigenze di movimento e di autonomia. Leggi tutto “Una città senza barriere.”

Fare politiche di genere. Per le minoranze di genere.

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Per qualunque essere umano è offensivo essere sempre riconosciuto come membro di una classe e non come persona individuale. (Dorothy Sayers)

Chi può dar leggi agli amanti? L’amore è in sé la legge più grande. (Boezio)

In massima parte, chi discrimina sulla base dello status di genere di una persona non è portatore di una posizione o un’idea. È portatore di un disagio; più precisamente, di uno svantaggio culturale. E lo svantaggio culturale si supera non con la contrapposizione di parte o con i proclami ma facendo cultura. Leggi tutto “Fare politiche di genere. Per le minoranze di genere.”

Una rete per il sociale.

unareteperilsociale

Là dove la giustizia è negata, dove la povertà è imposta, dove gli individui di una classe sono portati a sentire che la società è una cospirazione organizzata per opprimerli e degradarli, né le persone né la proprietà saranno sicure. (Frederick Douglass)

La congiuntura economica e la conseguente contrazione delle risorse favoriscono un clima di recessione culturale e l’abbassamento dei livelli di protezione dell’intera popolazione. La crisi economica è l’alibi con cui si giustificano azioni e tagli indiscriminati, che minano il tessuto sociale dei nostri territori e rischiano di generare conflitti sociali profondi, cui sarà difficile porre rimedio una volta esplosi. Leggi tutto “Una rete per il sociale.”

Per i giovani.

Le politiche giovanili vanno al cuore di come una società si pensa e si vive. Sono l’occasione per migliorare la qualità di vita della comunità nel suo insieme.

Investire sui giovani non significa attivare politiche residuali bensì politiche a servizio della crescita e dell’innovazione dell’intera società. Politiche pubbliche e strutturali di sviluppo economico locale e sovra locale, di promozione di capitale umano (aumento delle competenze, rinforzo all’occupabilità, sostegno alla creatività, impulso all’innovazione), di coesione sociale (sviluppo di partnership). Per mettere al centro la responsabilità sociale e l’autonomia personale, per offrire pratiche di cittadinanza. Leggi tutto “Per i giovani.”