Lettera su Brolo e Mercante

“L’intervento sul Brolo di Palazzo Bonaguro così come la proposta di ristrutturazione dello stadio Rino Mercante sono due proposte della famiglia Rosso che prima di essere condivise con la città devono trovare perlomeno una conferma dal punto di vista della fattibilità. Oggi questo ancora non c’è.

La città è stata informata di queste proposte immediatamente dal Sindaco durante la cerimonia di San Bassiano all’inizio dell’anno corrente. La cosa è nota sia per il Brolo sia per lo stadio, tant’è che, ad esempio, sullo stadio c’è stata una prima posizione espressa dal quartiere San Vito. Quindi è falso quanto dice la Lega Nord che come sempre si dimostra in mala fede cercando strumentalizzazioni e polemiche che non hanno motivo di esserci: ma questo è lo stile oramai acclamato della Lega Nord in città; mai nessuna proposta, mai nessun concreto e fattivo intervento da parte dei suoi rappresentanti in Regione nostri concittadini. Una Lega capace, qui in città, solo di urlare.

Premesso questo, dal momento della proposta della famiglia Rosso ad oggi le uniche cose che si sono fatte, proprio per non parlare a vanvera sul nulla, è verificarne la fattibilità, al di la poi di riservarsi Amministrazione e Città insieme di valutarne la bontà e l’opportunità, senza nulla togliere alla positiva volontà della famiglia Rosso. Ma sia lo stadio, sia il Brolo hanno una serie di vincoli normativi e derivanti dalla loro storia e dalla tradizione e quindi ogni decisione deve e dovrà tener conto di questo.

Non si è mai in ogni caso parlato e quindi non corrisponde al vero che l’Amministrazione sia pronta a cofinanziare i progetti qualora questi vedessero una loro attuazione.

Non c’è stato alcun avanzamento del progetto del Brolo che non è nemmeno mai stato protocollato, a differenza della proposta sullo stadio: nessun ulteriore specifico passaggio. Sono proposte prontamente comunicate che verranno puntualmente discusse con le minoranze, non si preoccupino e con la Città. Spacciarle come progetti decisi in oscure camere è pura speculazione politica da parte di chi si dimostra incapace di portare contributi fattivi e costruttivi. Ci auguriamo che all’interno delle minoranze ci sia la capacità di distinguersi da posizioni meramente speculative.

Il Brolo, cosi come lo stadio, è un luogo sensibile per Bassano. Durante l’Amministrazione Cimatti è stato fatto un intervento più che dignitoso visto lo stato di semi abbandono in cui era stato lasciato il parco, forse per poterlo trasformare in un parcheggio senza troppe remore. Così non è stato grazie a quell’intervento.

Ora alcuni ritengono che si dovrebbe tornare ad intervenire per renderlo più usufruibile da parte dei cittadini. Questo pensiero può essere condivisibile, l’immobilismo a tutti i costi non ha quasi mai molto senso, ma qualsiasi cosa si deciderà di fare per migliorare il parco, anche grazie al generoso intervento di privati cittadini, dovrà essere fatta nel rispetto dei vincoli normativi, che sono molti ed importanti, e nel rispetto della volontà dei cittadini e della naturale destinazione di quel luogo.

Firmato

Bruno Bernardi – Più Bassano

Gianandrea Borsato – Partito Democratico

Renzo Masolo – Bassano per Tutti”