Teresa Santini Consigliera Comunale con delega alla Legalità e alle Pari Opportunità

“Cari amici di Bassano per tutti, nei giorni scorsi il sindaco Riccardo Poletto mi ha dato l’incarico di seguire le Pari Opportunità e la Legalità .
Una delega che ho accettato ben volentieri per continuità e per il grande valore che questi due temi hanno per me e per la nostra lista.
Personalmente credo che darò a questa delega un’interpretazione molto aperta.
Intanto inizierò a seguire i progetti che già sono in atto, mi collegherò con gruppi e associazioni impegnate a portarli avanti. Mi impegnerò a rafforzare la collaborazione con gli Assessori di riferimento.

Se ripercorro la mia storia posso dire che i bambini e i libri sono stati elementi centrali, insieme siamo stati bene, proprio bene! So che anche in questo nuovo impegno li avrò vicini e saranno per me fonte di ispirazione per progetti da realizzare.
Pensate alle Pari Opportunità, sono portatrici di un concetto di uguaglianza tra individui senza alcuna distinzione di genere….pensate quante storie abbiamo per promuovere il riconoscimento delle pari dignità delle bambine e dei bambini, dei ragazzi e delle ragazze, in una prospettiva di crescita e di superamento degli stereotipi.
Così pure per la Legalità i libri e le storie, gli incontri con i testimoni della lotta per la legalità, mi verranno in aiuto per parlare ai più giovani per far crescere la cultura della legalità.
Mi piace prendere in prestito le parole di don Luigi Ciotti e condividerle come condividiamo l’impegno di queste deleghe.
“La legalità può e deve essere anche un gioco da ragazzi, cioè qualcosa che tutti, a cominciare dai più giovani siamo chiamati a costruire giorno per giorno, attraverso scelte consapevoli e comportamenti coerenti”

Ringrazio per la responsabilità che mi è stata affidata e per tutto quello che insieme sapremo esprimere”.

Teresa Santini

La risposta del Sindaco Riccardo Poletto al Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia

“La disponibilità del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ad assumere il ruolo di Commissario arriva fuori tempo: come dovrebbe sapere, il Ministero dei Beni Culturali è recentemente venuto in sopralluogo al cantiere per prendere atto dei lavori regolarmente in corso per restaurare il Ponte di Bassano e annunciare l’erogazione dei finanziamenti per i prossimi stati di avanzamento.
Va ricordato al Presidente Zaia che i lavori sono iniziati nel mese di aprile 2017, con qualche difficoltà, e ad oggi per il cantiere rimane confermata la data di consegna, contrattualmente definita, del 30 giugno 2019. Non è stata né richiesta né autorizzata alcuna proroga sulla consegna finale del restauro, né alcun aumento dei costi per i lavori che erano e rimangono pari a 3.990.000 euro. Ricordiamo che il Ponte è costantemente monitorato dall’Amministrazione comunale, in modo particolare dopo i diversi lavori di messa in sicurezza che ne hanno consentito la stabilizzazione e l’avvio e la prosecuzione del restauro. Risulta evidente che non ci sono i presupposti per una gestione straordinaria di questo lavoro pubblico, che deve proseguire affrontando tutte le complessità e gli imprevisti tipici per un cantiere di questo tipo all’interno di una procedura ordinaria.
Venga ovviamente quando vuole il Presidente Zaia a Bassano, sarà accolto benissimo come solo a Bassano sappiamo accogliere. Venga per verificare di persona il cantiere e l’iter dei lavori di restauro, sul quale l’Amministrazione è impegnata ai massimi livelli; venga con i suoi tecnici regionali, possibilmente quelli che lui ha delegato per autorizzare una assai discussa centrale elettrica vicinissima al Ponte degli Alpini, che forse in quella occasione non era per lui un monumento da tutelare paragonabile alla Torre Eiffel. Venga a vedere il caotico cantiere della Pedemontana, con le assurde soluzioni viabilistiche di collegamento realizzate ad esempio in via Settecase.
Lasciamo fuori il Ponte degli Alpini dalla campagna elettorale.”

DIALOGANDO… CON L’UCRAINA

L’ Assessore Oscar Mazzocchin con gli studenti e i professori del progetto Dialogando ha incontrato Tatyana Lomakina, figura pubblica eminente nella città di Mariupol in Ucraina. Laureata presso la Donetsk State University of Management, e Master in amministrazione pubblica.
Una persona con 13 anni di esperienza lavorativa nel governo locale, e focus nella risoluzione di problemi di protezione sociale, cultura e gioventù; 3 anni di esperienza come direttore del Mariupol Development Fund, delegata dell’Agenzia della Democrazia Locale in Mariupol da dicembre 2017, ha organizzato discussioni pubbliche in materia di istruzione civica in Ucraina e ha seguito lo sviluppo di un progetto sostenuto da U-LEAD, mirato allo sviluppo di comitati scolastici dei genitori aventi lo scopo di supportare le riforme scolastiche necessarie. È attualmente coinvolta nella gestione e implementazione di un progetto per lo sviluppo della pratica del budget partecipativo presso il governo locale di Mariupol.

E’ stato un interessantissimo incontro sulle dinamiche geo politiche europee con uno sguardo particolare sul conflitto in Ucraina.

ZAIA FOR PRESIDENT…di commissione

Nulla di fatto ieri per l’elezione del presidente della Commissione temporanea per il Ponte degli Alpini.
In un quarto d’ora tutto finito, nessuno delle minoranze si e’ candidato ed il presidente del consiglio Carlo Ferraro ha sciolto la commissione. In ufficio di presidenza si decidera’ tutti insieme come procedere.

Oggi abbiamo appreso con entusiasmo che il nostro Governatore Zaia sarebbe disponibile ad entrare lui come commissario in commissione temporanea visto che nessuno delle minoranze si e’ reso disponibile (la consigliera del suo partito non era nemmeno presente ieri…).
E noi rilanciamo proponendogli il ruolo di Presidente!
Potrebbe cosi’ monitorare nel migliore dei modi i lavori del ponte cercando di capire come mai la ditta non proceda spedita come da cronoprogramma.
E se avanza tempo potremmo anche parlare dei lavori della superstrada pedemontana veneta o della sanita’ veneta per capire bene quale sara’ il suo futuro.

Bella idea!

VITE A SANTA CROCE

Domani sera alle 21.00, presso il teatro Remondini si terra’ uno spettacolo davvero speciale e che merita particolare attenzione.

Una classe di quinta elementare (ora i ragazzi sono in prima media) della scuola Canova lo scorso anno ha preparato uno spettacolo teatrale vero e proprio.
Ottimo il lavoro della maestra Barbara Bonato che con grande entusiasmo e passione ha accompagnato i ragazzi nella ricerca storica dei personaggi e dei fatti, nella stesura del copione e nelle frequenti prove.
Un grosso lavoro durato un intero anno scolastico.
Nello spettacolo si ricordera’ il tempo della Grande Guerra, le tradizioni della campagna bassanese, la vita semplice e dura di alcune famiglie. Un tempo che sembra lontano ma che vive nei ricordi tramandati ai nostri anziani.

Anche l’assessore Oscar Mazzocchin vi invita a partecipare e spiega: “E’ uno spettacolo nel quale i bambini parlano dei bambini, della guerra, delle famiglie bassanesi di un tempo e della necessità di tempo di pace”.
L’assessore sara’ presente allo spettacolo e ringraziera’ i giovani attori per il loro impegno e la loro bravura.
Ricordare la Guerra per costruire la Pace.

Non mancate!

GIORNATA DELLA MEMORIA DELLE VITTIME DELLA SHOAH

Il 31 gennaio 1910 è la data di nascita di Giorgio Perlasca “uomo giusto”.
A Bassano lo abbiamo ricordato attraverso la testimonianza di suo figlio Franco.
Prima c’è stata la deposizione dei fiori nel cippo in suo ricordo all’interno della scuola media di Marchesane in collaborazione con il gruppo Alpini, successivamente in Sala da Ponte si è tenuto un incontro con 600 studenti bassanesi. “Una giornata per accompagnare le giovani generazioni verso un mondo che non trasmetta odio e violenze” questo il commento dell’Assessore Oscar Mazzocchin.

TORNO SUBITO

Nulla di fatto, nessuna candidatura da parte delle minoranze per la presidenza della Commissione temporanea per il Ponte degli Alpini, tanti interventi completamente fuori dall’ordine del giorno (il primo punto prevedeva l’elezione del presidente della Commissione).
Non siamo nemmeno arrivati al primo punto…
Ci aggiorniamo a breve, intanto diffondiamo il testo del comunicato stampa diffuso ieri a firma dei tre capigruppo di maggioranza.

Testo del comunicato

Alla prova dei fatti la verità è venuta a galla: l’unico scopo della richiesta da parte dei gruppi di opposizione di istituire una commissione, temporanea o d’indagine, era di fare polemica indipendentemente dal voler fare chiarezza, dal voler monitorare i lavori di ripristino e consolidamento del Ponte degli Alpini. Di fronte alla disponibilità assoluta dell’Amministrazione e della maggioranza di mettere nelle loro mani la conduzione di una apposita commissione pubblica per verificare, analizzare, seguire lo svolgimento dei lavori di restauro del Ponte degli Alpini, le opposizione hanno rivelato l’unico scopo che da sempre guida le loro iniziative: denigrare il lavoro dell’Amministrazione e di fronte a qualsiasi disponibilità da parte della maggioranza alzare le richieste, fino ad arrivare a chiedere una commissione di indagine senza che vi fosse alcuna giustificazione perché mai come nel caso del Ponte degli Alpini l’iter è stato esaminato e analizzato da TAR, Consiglio di Stato, avvocati di parte, ecc.

La realtà è che è facile fare generiche critiche, ma è molto più difficile assumersi l’onere e la responsabilità di condurre una attività diretta. La verità è che di fronte al pericolo di dover riconoscere che l’Amministrazione ha sempre operato per il meglio, anche a fronte di una scelta imposta da un tribunale, le opposizioni hanno preferito fare marcia indietro. Se la paura delle opposizioni è quella di fare da parafulmine a questa Amministrazione, perché fare tutto questo “chiasso” per chiedere la commissione e poi, appena si intravvede la possibilità di doversi impegnare in modo attivo, fare marcia indietro?

E, come è loro stile, i gruppi di opposizione Impegno per Bassano, Lega Nord, Forza Italia e Bassano Congiunta lo hanno fatto senza alcun rispetto istituzionale verso i colleghi consiglieri, sia di maggioranza che gli altri di opposizione, inviando ai media un comunicato stampa, ancor prima di presentarsi in commissione. Un’amara presa in giro.

Dunque alla prova dei fatti, di fronte alla possibilità di concretizzare quanto richiesto, le opposizioni dicono di no. Un’occasione gettata alle ortiche e una grave mancanza di rispetto verso le attese della città. Pazienza. Questa riprova della falsa disponibilità delle opposizioni purtroppo non sorprende ma ci delude. Nel contempo, ci sprona a continuare nell’impegno di sostenere il non facile lavoro che Riccardo Poletto e la sua squadra svolgono con quotidiana serietà e in forte collaborazione con quanti operano negli uffici del nostro Comune. Sarà inoltre nostro compito migliorare ancor di più il dialogo che non si è mai interrotto con la Città e con i gruppi di specifico interesse per la vicenda del Ponte degli Alpini.

Firmato

Gianandrea Borsato – Partito Democratico

Renzo Masolo – Bassano per Tutti

Bruno Bernardi – Più Bassano

Progetto Crisco

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Il Comune di Bassano del Grappa lancia una call per coinvolgere 18 persone in CRISCO, un nuovo progetto sostenuto dal programma Europe for Citizens dell’Unione Europea.